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Mariafrancesca Sicilia

Mariafrancesca Sicilia
autore
Maggioli Editore
Mariafrancesca Sicilia è Professore Associato di Economia Aziendale presso il Dipartimento di Scienze Aziendali dell’Università degli Studi di Bergamo. La sua attività di ricerca riguarda prevalentemente il settore pubblico con un focus sui sistemi contabili, il processo di formulazione e gestione del bilancio preventivo, le politiche di bilancio, i sistemi di misurazione della performance e l’utilizzo delle informazioni di performance da parte di politici e manager, la coproduzione dei servizi pubblici.

Titoli dell'autore

Un’analisi sistematica degli articoli in tema di sistemi informativo-contabili pubblicati su Azienda Pubblica nel periodo 2008-2020 - Public sector accounting: a systematic literature review of the articles published in Azienda Pubblica over the years 2008-2020

rivista: Azienda pubblica

fascicolo: Azienda pubblica - 2021 - 4

Autori vari

pagine: 42

Lo studio analizza i contributi inerenti ai sistemi informativo-contabili pubblicati su Azienda Pubblica nel periodo 2008-2020. A tal fine, combina un approccio bibliometrico con uno qualitativo. L’approccio bibliometrico consente di analizzare gli autori e gli atenei più produttivi, le collaborazioni tra autori e la struttura concettuale dell’area di ricerca. L’approccio qualitativo approfondisce i metodi, i contesti empirici di ricerca e i principali risultati degli articoli considerati. I risultati dell’analisi vengono presentati e discussi identificando possibili future linee di ricerca.L’étude vise à systématiser les contributions relatives aux systèmes comptables publiés par Azienda Pubblica pendant la période 2008-2020. À cette fin, une revue de la littérature est réalisée, associant une approche bibliométrique à une approche qualitative. La première est utilisée afin d’analyser les auteurs et les universités les plus productifs, les réseaux de collaboration entre auteurs et la structure conceptuelle de la ligne de recherche. La seconde examine les modèles évolutifs du système d’administration publique, les méthodes, le cadre de recherche et les principaux résultats des articles considérés. Les résultats de l’analyse effectuée sont présentés et discutés, décrivant plusieurs évolutions possibles pour de futures recherches.

Usi e impatti delle informazioni di performance: un'analisi a livello comunale

rivista: Azienda pubblica

fascicolo: Azienda pubblica - 2016 - 2

Autori vari

pagine: 20

L’obiettivo di questo lavoro è approfondire le relazioni tra i diversi usi delle informazioni di performance, la cultura e la performance organizzativa, presentando i risultati di un questionario somministrato ai responsabili di unità organizzativa di comuni italiani. Il lavoro estende la letteratura esistente sul performance management in due direzioni. Da un lato, mentre gli studi sinora condotti si sono focalizzati per lo più sugli usi di tipo razionale delle informazioni di performance, esso esplora l’esistenza e gli effetti degli usi delle informazioni di performance non solo di tipo razionale ma anche legittimante e politico. Dall’altro lato, il lavoro evidenzia le possibili conseguenze degli usi delle informazioni di performance sulla cultura e sulla performance organizzativa, mostrando che solo quando le informazioni sono usate per finalità di monitoraggio dei risultati raggiunti rispetto a quelli previsti si osserva un impatto diretto e immediato sulla performance organizzativa. Altri tipi di usi, invece, quali quelli volti a focalizzare l’attenzione degli attori organizzativi sulla performance e a legittimare le azioni del management risultano associati alla performance organizzativa solo indirettamente, per il tramite della cultura organizzativa.

Aggregazioni e cooperazioni tra enti locali: una review della letteratura

rivista: Azienda pubblica

fascicolo: Azienda pubblica - 2017 - 3

Autori vari

pagine: 26

Negli ultimi decenni le aggregazioni e cooperazioni tra enti locali sono state promosse e incentivate in diversi Paesi con l’obiettivo di garantire una maggiore efficienza ed efficacia nello svolgimento delle attività dei comuni di piccole dimensioni. Questi fenomeni hanno attratto l’attenzione degli studiosi dando vita a un vibrante filone d’indagine. In questo contesto, il presente contributo propone un’analisi sistematica della letteratura internazionale con l’obiettivo di i) evidenziare i principali temi che sono stati oggetto di studio; ii) mostrare dove (in termini di rivista e area geografica), in quali anni e con quali approcci teorici e metodi le aggregazioni e le cooperazioni intercomunali sono state studiate; iii) analizzare i risultati e gli impatti generati dalle forme di collaborazione; iv) individuare i principali gap nella letteratura e proporre future linee di ricerca.

Motivazioni, condizioni organizzative e competenze manageriali per la co-produzione dei servizi pubblici: un caso di studio

rivista: Azienda pubblica

fascicolo: Azienda pubblica - 2015 - 2

Autori vari

pagine: 18

La co-produzione dei servizi pubblici sta attraendo l’attenzione di accademici e practitioner. Il coinvolgimento a titolo individuale o collettivo dei cittadini nell’erogazione dei servizi è raccomandato dalla fase di pianificazione a quella di valutazione. Tale approccio, però, non sembra essere stato approfondito in modo adeguato. L’articolo intende contribuire a colmare questo gap tramite l’analisi di un caso di studio relativo alla co-produzione dei servizi per persone affette da autismo in un contesto di governance multilivello. I risultati mostrano che un approccio co-produttivo esteso a tutte le fasi richiede lo sviluppo di nuove competenze e strumenti operativi, sebbene non possa prescindere, in un contesto di civil law come quello italiano, dai tradizionali strumenti giuridici a disposizione del management. Inoltre, è cruciale la presenza e lo sviluppo di una relazione di reciproca fiducia tra tutti gli attori rilevanti coinvolti nelle diverse fasi del processo di gestione dei servizi e non solo nella fase di erogazione.

La contrattazione formale e relazionale a supporto dei processi di esternalizzazione dei servizi pubblici locali

rivista: Azienda pubblica

fascicolo: Azienda pubblica - 2010 - 2

di Mariafrancesca Sicilia

pagine: 20

A partire dall’inizio degli anni ‘80 si è assistito ad una rapida diffusione dei processi di esternalizzazione dei servizi pubblici. L’obiettivo del presente lavoro è investigare come gli enti locali esercitano la loro funzione di “acquirenti” di servizi pubblici tramite meccanismi di contrattazione formale e relazionale. Lo studio è stato condotto tramite un’analisi di casi multipli. I risultati che emergono supportano l’idea che l’approccio formale e l’approccio relazionale alla contrattazione sono complementari, seppure esista un certo livello di varianza tra i casi, che sembra essere giustificata da fattori legati alle caratteristiche dei servizi esternalizzati (misurabilità e programmabilità), all’interesse del fornitore a costruirsi una buona reputazione, alla natura del fornitore, alla durata della relazione, alla distribuzione delle informazioni e delle responsabilità tra i contraenti.

Il progetto di riforma della contabilità pubblica: quali implicazioni per il sistema delle amministrazioni pubbliche?

rivista: Azienda pubblica

fascicolo: Azienda pubblica - 2009 - 4

Autori vari

pagine: 16

L’articolo discute le implicazioni che il disegno di legge di riforma della contabilità e della finanza pubblica (d.d.l. C. 2555) potrà avere sui sistemi contabili del complesso delle aziende pubbliche. In particolare, si approfondiscono i seguenti aspetti: introduzione di modelli omogenei dei prospetti contabili di sintesi, adozione di principi contabili comuni, eliminazione degli sfasamenti temporali fra i processi di programmazione e rendicontazione delle diverse aziende del settore pubblico, allineamento della base contabile delle aziende pubbliche, bilancio consolidato.

L'interazione tra politici e dirigenti nei processi contabili: quali ruoli? Quali ambiti di integrazione?

rivista: Azienda pubblica

fascicolo: Azienda pubblica - 2009 - 1

Autori vari

pagine: 21

Il modello burocratico di pubblica amministrazione, basato sulla supremazia dei politici, è stato ribaltato nel modello proposto dal NPM, nel quale è affermata la “supremazia dei manager”. Il presente lavoro si propone di investigare tramite un’analisi di casi multipli: (i) come politici e manager percepiscono la loro interazione e i rispettivi ruoli durante il processo di bilancio; (ii) quali variabili possono essere rilevanti al fi ne di spiegare tali percezioni e comportamenti. Dall’analisi svolta non emerge un modello dicotomico della relazione tra politici e dirigenti. Piuttosto, le loro relazioni possono essere lette in termini di integrazione sequenziale, di condivisione e in alcuni casi di “confusione”. Il contesto organizzativo, la tipologia dell’attività svolta dal settore e i fattori individuali sembrano essere in grado di infl uenzare il ruolo rispettivamente svolto da politici e dirigenti.

Alcune proposte per una riforma dell'ordinamento contabile negli enti locali

rivista: Azienda pubblica

fascicolo: Azienda pubblica - 2008 - 1

Autori vari

pagine: 25

L’articolo, alla luce degli insoddisfacenti risultati dell’implementazione del d.lgs. 77/1995 e dei recenti disegni di riforma dei sistemi contabili degli enti locali, avanza una proposta di revisione complessiva dei sistemi stessi, identificandone i principi di fondo e i possibili strumenti. La proposta si fonda sull’idea che gli attuali sistemi di contabilità economica e di contabilità finanziaria presentino entrambi luci ed ombre e che, di conseguenza, sia opportuno disegnare un sistema informativo –contabile fondato sul principio di competenza economica, ma capace di salvaguardare i punti di forza della contabilità finanziaria e in particolare la sua funzione autorizzativa.

Piano di zona e network sociali in Regione Lombardia: una relazione sintonica?

rivista: Azienda pubblica

fascicolo: Azienda pubblica - 2007 - 2

Autori vari

pagine: 27

Nel nostro Paese il settore sociale è stato tradizionalmente caratterizzato da un’elevata frammentazione e da un fitto intreccio di relazioni. Dal punto di vista economico-aziendale la legge 328/2000 invita gli enti locali a prendere coscienza delle interdipendenze che esistono e propone il Piano di zona (PdZ) come documento per la realizzazione di un sistema integrato di interventi e di servizi. L’obiettivo della presente analisi consiste nel verificare, utilizzando come lente concettuale la letteratura sui network, se nei distretti socio-sanitari della Regione Lombardia, a seguito dell’applicazione della legge 328/2000, è aumentata l’efficacia dei network sociali. Dai primi risultati si possono evidenziare dei segnali positivi in merito alla capacità del PdZ di rafforzare la logica di network.

Logiche e strumenti innovativi nel governo della rete pubblica regionale: il caso del settore trasporti in Emilia-Romagna e Veneto

rivista: Azienda pubblica

fascicolo: Azienda pubblica - 2006 - 2

Autori vari

pagine: 27

L’effetto combinato dei cambiamenti amministrativi, delle riforme manageriali e delle pressioni esterne ha contribuito al formarsi di nuovi sistemi di gestione dei servizi pubblici caratterizzati per la presenza di una pluralità di forme istituzionali e gestionali. Ciò ha condotto ad una riconfi gurazione dello scenario in cui operano le pubbliche amministrazioni, che va sempre più caratterizzandosi per la molteplicità dei soggetti autonomi coinvolti e delle variabili rilevanti per il soddisfacimento degli interessi pubblici secondo una logica di rete. Alla luce del fabbisogno emergente di sistemi per il governo delle reti regionali, il presente lavoro si propone di sistematizzare, secondo lo schema teorico proposto e attraverso l’analisi empirica del settore trasporti in Emilia-Romagna e Veneto, i principali strumenti e contenuti dell’azione regionale, identifi cando dei possibili modelli di governance.
 

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