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Apertura al capitale privato e performance economiche. Un'analisi empirica nelle imprese di servizio pubblico locale

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Apertura al capitale privato e performance economiche. Un'analisi empirica nelle imprese di servizio pubblico locale
Articolo
titolo Apertura al capitale privato e performance economiche. Un'analisi empirica nelle imprese di servizio pubblico locale
autore
fascicolo Azienda pubblica - 2010 - 4
editore Maggioli Editore
pubblicazione 01/2010
Nel corso dell’ultimo secolo il comparto dei servizi pubblici locali (SPL) è stato oggetto di numerosi interventi di riforma. Gli obiettivi dichiarati nell’ambito delle ultime riforme dei SPL sono stati quelli della privatizzazione e della liberalizzazione dei mercati. In realtà, l’incertezza e l’ambiguità con cui il legislatore ha perseguito tali obiettivi ha avuto come unico effetto certo la “privatizzazione formale” (società con capitale interamente pubblico), mentre molto limitata è stata l’apertura al capitale privato (società miste). In questo contesto, l’articolo si pone come quesito di ricerca se esistano differenze nelle performance economiche fra aziende di SPL caratterizzate da un diverso livello di partecipazione pubblica. A oggi non esistono sufficienti studi empirici di tipo quantitativo che indaghino tale questione. Il presente contributo cerca di colmare questa lacuna mediante un’analisi empirica che applica tecniche di analisi statistica a un campione costituito da 623 aziende di SPL. I risultati dello studio suggeriscono che la presenza di soggetti privati nel capitale delle società di SPL sembra associarsi positivamente alle performance economiche, soprattutto in termini di redditività. Questa conclusione porta a sollevare seri dubbi sulle possibili conseguenze della prassi perseguita da molti enti locali, che sempre più frequentemente optano per i c.d. affidamenti in house a società a capitale interamente pubblico.
In the last century local public services have often been reformed. The declared outcome of the most recent reforms is the privatization and liberalization of the sector. However, policy makers have been very hesitant and ambiguous in pursuing these aims and the only real outcome has been “formal” privatization (companies with a private legal status, but totally owned by public authorities). The opening to private ownership (joint stock companies with shares owned by both public and private actors) has also been very limited. In this context, the article investigates whether differences in financial performance can be found among local utilities with different levels of public ownership. Empirical quantitative studies on this particular topic are quite lacking in Italy at the moment. The present study tries to fill this gap through an empirical analysis on a sample of 623 local utilities. The findings of the study indicate that there is a positive relation between the presence of private actors in the ownership of local utilities and financial performance, especially in terms of profitability. This raises serious concerns about the increasingly frequent choice by Italian local authorities to directly entrust local public services to totally publicly owned companies (so called “in-house providing”).
 

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